Enzo Romano

 

 

 

Terminati gli studi di basso elettrico nel 1986 presso il "Piccolo Conservatorio Nuova Milano Musica", sotto la guida dei maestri F. Ferruglio e R. Fioravanti, si avvicina all'arrangiamento ed alla composizione studiando presso la "Scuola Civica Jazz" a cura di F. Jagger e del Maestro Fusco. Alterna l'attività di bassista, strumento nella quale si specializza partecipando a vari seminari (Siena Jazz, John Patitucci, Chick Corea), a quella di compositore-arrangiatore, avvicinandosi così allo studio del pianoforte.
Dal 1987 collabora con band a livello nazionale, quali "Rosso Maltese" e "Ultima Follia". Con quest'ultima vince il concorso "Band Explosion" e partecipa alla finale mondiale tenuta a Tokyo, ricevendo uno speciale riconoscimento dalla giuria e dalla stampa. Con la medesima formazione realizza alcune incisioni con la casa discografica "Virgin" prodotte da A. Colombini (Dalla, Bennato, PFM, Venditti).
Non perde comunque di vista l'attività musicale in ambito più tradizionale, svolgendo attività concertistiche sia con quartetti e quintetti jazz (A. Zambrini, P. Gallucci, S. Bonacina), che con formazioni più estese, quali la "big band di musica sudamericana" di P. Carà, la big band del Maestro Daccò e la big band "Blue Cecil Band" diretta dal Maestro G. Nesti, per la quale scrive arrangiamenti originali. Dal 1994 collabora con alcune emittenti televisive nazionali (Odeon TV - Italia 1) per le quali compone sigle di trasmissioni e spot pubblicitari. Negli ultimi anni si avvicina al teatro cooperando con diverse compagnie tra cui "Le due città" e "Comuna Baires".
In particolare inizia la collaborazione con il regista commediografo R. Casali, per cui arrangia la parte musicale dello spettacolo "Amapola", e con il regista M. Barbouth, per cui sonorizza alcuni cortometraggi, con composizioni originali di musica descrittiva.
Attualmente alterna l'attività concertistica/compositiva, con quella di docente, presso alcune scuole musicali nell'area milanese tra cui l'Accademia, il Centro Incontri di Novate Milanese, e la Sound WorkShop di Monza. Anche se la sua passione è contaminare la musica BandAlegre con interventi estemporanei presi a prestito da colonne sonore, musica popolare e dal jazz. Perché chi vuol esser lieto... sia!